Oggi vi propongo la mia versione casalinga dei famosi “Biscotti di Prato” per finire in dolcezza una buona cena, magari accompagnandoli da un bicchierino di Vin Santo, tanto per rimanere in Toscana, la mia bellissima Regione.
Ingredienti:
gr. 450 di zucchero
gr. 500 di farina 0
gr. 350 di mandorle non pelate
3 uova grandi + 1 tuorlo
Per prima cosa mettere le mandorle nel forno alla temperatura di 120 gradi per 10 minuti per farle tostare dolcemente, estrarre dal forno e fare raffreddare molto bene.
Versare la farina a fontana su una spianatoia, al centro posizionare lo zucchero e le mandorle, aggiungere le uova leggermente sbattute e impastare dapprima con la forchetta e, successivamente con le mani. Verrà un impasto un po’ appiccicoso che farà perdere la pazienza, ma bisogna insistere fino ad ottenere un composto compatto, se proprio necessario aggiungere un pizzico di farina o infarinare bene le mani.
Formare dei cilindri non tanto lunghi e della larghezza circa 3 cm. Appoggiarli su una teglia dai bordi bassi rivestita da carta da forno distanziati tra loro e spennellarli con uovo battuto, se piace, si può cospargere di poco zucchero semolato.
Infornare in forno preriscaldato a 200 gradi per 10′ e poi 180 per 15′.
A cottura avvenuta estrarre dal forno e fare raffeddare per 10 minuti, lasciarli raffreddare per cinque minuti e poi tagliarli in diagonale per dare ai biscotti la loro tipica forma, fare asciugare completamente su una griglia all’aria.
Se non vengono mangiati subito (come succede a casa mia) si conservano benissimo anche una settimana in barattoli di vetro o in scatola di latta e chiusi ermeticamente. Obbligatorio servirli con un bicchierino di Vin Santo, di quello bonooo!
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