Limoncello di Amalfi
Questa ricetta mi è stata regalata da un’amica originaria della Costiera Amalfitana, lo so che le ricette di limoncello si somigliano tutte tra loro ma, secondo me, questa è una delle più facili da fare e vi assicuro che vi darà un grande risultato! Io, pur essendo astemia, lo preparo spesso perchè il limoncello di Amalfi è un grande alleato nella preparazione dei dolci, con suo profumo di limone riesce a dare un fresco tocco alle nostre torte, alle macedonie di frutta, alle creme e non deve mai mancare nel mio frigo!!
Importante: Bisogna usare necessariamente limoni non trattati, che non abbiano residui di pesticidi e disinfettanti, se li trovate quelli di Amalfi sono perfetti, perchè hanno un aroma inconfondibile.
Ingredienti
Gr 800 di limoni di Amalfi non trattati, meglio se biologici
1\2 l di alcool puro a 95°
gr. 425 di zucchero semolato
gr. 670 di acqua
Procedimento:
Lavare bene i limoni, se necessario pulirli con una morbida spazzola per togliere eventuali impurità. Asciugarli e, con l’aiuto di un pelapatate, sbucciare i limoni, prelevando solo parte gialla, la parte aromatica. Inserire le scorze in una capiente barattolo di vetro a chiusura ermetica, aggiungere l’alcool e chiudere, avvitando bene affinchè l’alcool non evapori,
Conservare in un luogo fresco e buio per almeno 20 giorni,
Passato questo periodo di tempo, in una casseruola portare l’acqua ad ebollizione, versarci lo zucchero e farlo sciogliere del tutto, Spegnere il fuoco e fare raffreddare completamente. Nella stessa pentola aggiungere le scorze di limone con l’alcool, mescolare bene per qualche minuto poi filtrare con un panno il limoncello e trasferirlo in bottiglie di vetro. Rimettere le bottiglie in un luogo fresco, lasciare riposare il nostro Limoncello di Amalfi per almeno 20 prima di servirlo, naturalmente ghiacciato.