Un dolcetto semplice, di quelli che piacciono a tutti, le frittelle di riso sono un classico per San Giuseppe o per la Festa del Papà. Molto conosciute in Toscana dove vengono vendute nelle pasticcerie ma anche nelle panetterie, mangiare una frittellina la mattina vuol dire fare una piccola pausa prima di riprendere le normali attività.
Ingredienti
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riso (originario) 150 g
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Latte intero 1 l
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Zucchero 100 g
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uova (medie) 3
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Farina 00 350 g
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Rum 20 g
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Scorza di limone (non trattato) 2
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vaniglia 1 bacca
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Burro 30 g
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Olio di semi di arachide (per friggere) 1 l
Preparazione
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La sera prima mettere a cuocere il riso insieme ad un litro di latte, il burro e le scorze intere del limone. Fare bollire a fiamma bassa, lasciare sul fuoco finché il riso non avrà assorbito tutto il latte, il riso dovrà però mantenere i suoi chicchi ben distinti.Quando è il momento giusto spegnere il gas, togliere le scorze di limone, coprire con la pellicola e mettere in luogo fresco per farlo rimanere tutta la notte.
Il giorno dopo riprendere la ciotola con il riso freddo, aggiungere i tuorli d’uovo, lo zucchero, il rum,la vaniglia, la buccia grattugiata del limone, mescolare bene. Quando il composto è amalgamato versare gradualmente la farina. In un’altra scodella montare le chiare a neve e unirle al riso. Mescolare con delicatezza dal basso verso l’alto.
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Mettere a riscaldare l’olio in un tegame basso non troppo grande, portare alla temperatura di 170° e quando l’olio è alla giusta temperatura, prendere delle piccole cucchiaiate di composto della grandezza di una noce e friggerle a fuoco vivace.
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Estrarre le frittelle di riso e, dopo aver fatto assorbire l’eventuale olio in superficie, immergerle in una ciotola piena di zucchero semolato.
Servirle calde e consumarle subito, per non perderne la flagranza e i profumi, ma non credo che questo succederà alle nostre frittelle.
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