Ciambelle a merenda
“Zia facciamo la torta?” mi dice la mia splendida nipotina di tre anni tutte le volte che viene a casa mia, sì perchè fare dolci è di sicuro un vizio di famiglia. Io, naturalmente, non mi faccio mai pregare, ho sempre tante idee in testa che aspettano solo una scusa per prendere forma! Ed ecco che mi torna in mente questa ricettina facile facile che facevamo sempre nei pomeriggi di compiti a casa, gli ingredienti sono semplici e ci sono. Le do un bacino, e rispondo: “Isabella oggi la zia a merenda ti fa le ciambelle”. Lei batte le manine e grida “evviva” e io, più contenta di lei, mi metto all’opera: prevedo un pomeriggio molto felice.
Ingredienti per circa 12 ciambelle
gr. 250 farina manitoba
gr. 250 di patate bollite
gr. 50 di zucchero
gr. 50 di burro
1/2 cubetto di lievito di birra fresco o una bustina di lievito di birra disidratato
1 uovo
buccia grattugiata dimezzo limone
1 pizzico di sale
Lessare le patate con la buccia (io per questi usi preferisco le patate rosse che rimangono più sode) scolarle e passarle allo schiacciapatate che abbia i fori molto piccoli altrimenti si può usare il classico passaverdure, l’importante che questa operazione sia fatta con le patate ancora calde.
Fare ammorbidire il burro fuori dal frigorifero a temperatura ambiente, deve essere morbido ma non fuso.
Nella ciotola della planetaria o, se si impasta a mano, in una capiente scodella, inserire tutti gli ingredienti meno il burro.
Impastare in planetaria con la foglia fino ad amalgamare bene tutti i componenti, all’inizio sarà un composto un po’ granuloso ma dopo 5 o 6 minuti sarà liscio e e si sarà formata una bella pagnotta. A questo punto sostituire la foglia con il gancio e continuare ad impastare, aumentando la velocità. Inserire ora il burro morbido in due volte, avendo cura di aggiungere la seconda dose solo quando la prima è stata assorbita, non si dovrà perdere l’incordatura ottenuta.
Quando tutto il burro è stato inserito prendere l’impasto ottenuto e disporlo sul tagliere, arrotondarlo con le mani e metterlo a lievitare in un contenitore abbastanza alto, coperto da pellicola, per farlo lievitare fino al raddoppio.
A questo punto riprendere in mano l’impasto lievitato e delicatamente dividerlo in 12 o 13 pezzi. Formare dei bastoncini e chiuderli dando loro la tipica forma di ciambelle col buco.
Preparare un vassoio rivestito da carta da forno leggermente unta con olio di semi, disporre le ciambelle appena formate, coprire con la pellicola o con un canovaccio umido, per farle lievitare nuovamente per 30-40 minuti, a seconda della temperatura ambiente, se necessario metterli nel forno con la sola lucina accesa,
Passato questo periodo mettere a scaldare l’olio di semi, deve essere abbondante e caldo almeno a 170°. Friggere le ciambelle due per volta girandole da entrambi i lati. Scolarle su carta assorbente e passarle calde nello zucchero semolato facendolo aderire su tutta la superficie.
Le ciambelle, come tutti sappiamo, vanno mangiate calde calde, per gustarle al meglio e godere della loro morbidezza e profumo ma, se mai ne dovesse restare qualcuna, queste non saranno mai secche o dure perchè le patate le manterranno soffici a lungo.